Recensione: Shirley

Shirley di Charlotte Bronte Editore: Newton Compton Prezzo Cartaceo: € 4,90 Prezzo E-Book: € 3,49 Pagine: 542 Pubblicato nel 1849, due anni dopo il successo di "Jane Eyre", "Shirley" è ambientato durante le guerre napoleoniche, nello Yorkshire del primo Ottocento, percorso dai fervori dell'industrializzazione e da profonde tensioni sociali. È la storia di due donne, Shirley Keeldar e Caroline Helstone. Ricca ereditiera la prima, orfana nullatenente la seconda: a legarle sono una profonda amicizia e un uomo, Robert Moore, spietato imprenditore tessile oberato dai debiti. Caroline lo ama, ricambiata; Shirley no, ma è a quest'ultima che Mr Moore chiede la mano, per salvarsi dalle difficoltà economiche. In uno straordinario intreccio di romanticismo e analisi delle lotte di classe, Charlotte Brontë delinea il ritratto preciso e particolareggiato di un mondo in drammatica mutazione, e lo fa attraverso gli occhi di una protagonista forte e orgogliosa: il risultato è una modernissima riflessione sulla condizione femminile, che ancora oggi non ha perso nulla della sua lucidità.

La giovane Caroline dopo la morte del padre e l'abbandono della madre vive con il reverendo Herestone con cui condivide i valori morali e spirituali: aiuta i bambini alla scuola domenicale, ricama per beneficenza ed è segretamente innamorata di Robert Moore il fratello della cugina Hortense. Quando nel villaggio arriverà la giovane e ricca Shirley Keeldar la vita di Caroline subirà uno scossone: nonostante queste due donne siano lontane sia come posizione sociale che come educazione scopriranno l'una nell'altra un'amica senza pari. Tutti noi conosciamo Jane Eyre, il romanzo che ha consacrato Charlotte Bronte all'eternità ed in pochi hanno avuto il piacere di scoprire Shirley che la Newton Compton ci ripropone ad un prezzo davvero invitante con una copertina nuova e moderna. Nonostante la mole delle pagine sia notevole la narrazione scorre veloce grazie alla bravura della Bronte che ancora una volta riesce a dare non solo uno spessore ai suoi personaggi ma anche ad i luoghi ed alle atmosfere. Le due protagoniste Caroline e Shirley incarnano perfettamente le due sorelle dell'autrice da poco scomparse all'epoca della stesura del romanzo, l'autrice ha dato nuova vita ad Emily attraverso il personaggio sfrontato di Shirley ed ad Anne con quello introverso di Caroline. Il percorso psicologico delle protagoniste non è il solo tema centrale: l'autrice analizza anche la situazione sociale dell'Inghilterra delle lotte operaie ed è questo che rende il romanzo completo ed efficace ancora oggi. Scritto egregiamente la trama racchiude il cuore della sua autrice ed anche uno spaccato della società inglese in piena rivolta, un'opera unica ed ammaliante che va scoperta ed amata.

Durata totale della lettura: quattro giorni
Bevanda consigliata: Tè alla menta
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni

      "Un giovane amore travagliato, un romanzo che vi vi lascerà senza fiato"