martedì 25 aprile 2017

Recensione: Ritratto di dama

Ritratto di dama
di Giorgia Penzo

Editore: CartaCanta Editore 
Prezzo cartaceo: € 13,00
Pagine: 152
Genere: Romance


Il viaggio di due anime che si amano da sempre e che combattono per incontrarsi, una favola metropolitana dalle atmosfere parigine.
Notte di San Lorenzo. Seduta su una panchina di fronte a Notre Dame una ragazza sembra aspettare qualcuno. Guillaume, studente di Storia dell’arte, la nota da lontano. Incrocia il suo sguardo e ha un sussulto: è identica alla famosa Belle Ferronnière ritratta da Leonardo da Vinci. Con una immediata complicità, dal Point Zéro inizia la loro passeggiata attraverso la Ville Lumière. I due parlano di ciò di cui è fatta la vita: arte, fato, desideri, morte. Ma soprattutto d’amore. A un passo dall’alba, la ragazza svela a Guillaume il suo segreto…





“È possibile innamorarsi di una persona che non esiste realmente?”, questa è la domanda che Guillame, studente di storia dell’arte, si pone da una vita. Una donna piena di mistero e fascino, è entrata in punta di piedi nei suoi sogni fin da bambino e da allora il suo sguardo e il suo viso, sono diventati per lui un pensiero fisso. Quella donna in realtà non esiste, o meglio, è la Belle Feronnière di Leonardo Da Vinci, il quadro esposto al Louvre, il luogo che Guillame frequenta da anni e in ogni suo momento libero solo per poter ammirare lei e disegnare i suoi lineamenti, più e più volte senza mai stancarsi. La notte di San Lorenzo, durante una delle sue solite passeggiate notturne accade l’inimmaginabile; sullo sfondo della maestosa cattedrale di Notre Dame, una donna elegantemente vestita in un abito bordeaux, così somigliante alla donna dei suoi sogni attira la sua attenzione, e Guillame e il suo cuore palpitante non resistono all’impulso di conoscere quella donna che fin dal primo sguardo ha provocato emozioni inspiegabili. Tra i due ragazzi nasce subito un’innata complicità, ma lei nasconde un segreto che fatica a confidare a Guillame e ha poco tempo per farlo, perché il Tempo è tiranno e non dà scampo.
Questa storia dà la conferma a ciò che molti pensano, ovvero che ogni quadro nasconde un’anima e nel caso della Belle Feronnière, anche molto di più, e fidatevi, dopo aver terminato la lettura non guarderete più un quadro con gli stessi occhi, ma cercherete di osservarlo da un’altra prospettiva tentando di cogliere in esso più particolari possibili, ma capirete meglio ciò che vi sto dicendo solo dopo aver letto il libro! Si tratta di una storia con un certo fascino e originalità, che catapulta nell’atmosfera parigina, e racchiude in poche pagine passione, arte, la pericolosità che a volte si manifesta alla realizzazione dei propri desideri, un pizzico di mistero e suspense e l’amore quello inspiegabile e sincero. Rimarrete affascinati da Guillame, dalla sua dolcezza, caparbietà e dal suo amore surreale e allo stesso tempo così vero per quella donna che ha sempre popolato i suoi sogni, ma che non ha mai dato prova della sua reale esistenza; chiunque avrebbe rinunciato a provare sentimenti così grandi per la donna di un quadro, ma non Guillame e chi non vorrebbe un uomo così al proprio fianco! È un libro che spinge a credere anche nell’impossibile, e infonde la speranza di trovare proprio dietro l’angolo il grande amore, anche a chi ormai non ci crede più da tempo.


Durata totale della lettura: Un giorno
Bevanda consigliata: Tè al bergamotto
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 15 anni
Sito dell'autrice: Giorgia Penzo


 



«Sei uno stupido. Perché perseveri nell’amare un’idea?»
«Dicono che l’amore trascenda lo spazio, il tempo e addirittura la realtà. È lui a scegliere noi, non il contrario.»





2 commenti:

  1. questo libro mi incuriosisce molto.
    bella recensione

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    Risposte
    1. Grazie mille! E' un libro che sicuramente vale la pena di leggere :)

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