Recensione: Cercando Juno

Cercando Juno di Gary D.Schmidt Editore: Il battello a vapore Prezzo Cartaceo: € 12,00 Pagine: 167 Titolo originale: Orbiting Jupiter Joseph, padre a tredici anni, non ha mai visto la figlia Juno, data in adozione alla nascita. Joseph non ha avuto una vita semplice: di sua madre sa pochissimo, il padre è alcolista e violento. Dopo un periodo in riformatorio, viene assegnato a una famiglia affidataria nel Maine: qui scopre per la prima volta cosa significa essere accolti senza pregiudizi e cosa si prova ad avere qualcuno che stia dalla tua parte. Grazie ai suoi nuovi genitori e al fratellino dodicenne ritrova se stesso e un nuovo rapporto di fiducia verso gli altri. E questo gli rende ancora più difficile stare lontano dalla piccola Juno. Questa è la storia di un ragazzo ferito, di un padre ritrovato e del suo grande amore.

Questa storia vi farà emozionare. Tutto ha inizio con l’arrivo di Joseph, un ragazzino dal passato difficile presso una casa nello Stato del Maine. Il povero ragazzo, ha trascorso un lungo periodo presso un centro di riabilitazione minorile, dal suo ritorno, nessuno poteva stargli alle spalle nessuno poteva toccarlo. Non entrava in stanze troppo piccole. L’aspetto più doloroso della vicenda, è che Joseph ha anche una figlia, una bimba di appena tre mesi, che non ha mai visto fin dalla nascita. La famiglia affidataria è formata da una coppia di genitori che desidera far crescere i ragazzini come Joseph appunto, all’interno di una famiglia, se possibile, normale. Jackson il figlio dei genitori affidatari, stringe subito amicizia, col problematico ragazzino. La chiave di questo libro, sta nel rapporto (purtroppo inesistente) con la piccola figlia di Joseph, la deliziosa Juno, concepita con Madeleine Joyce (una bimba pure lei, prematuramente scomparsa). Questa è in primis, la storia di un’amore adolescenziale, immaturo, ma profondo. Entrambi i ragazzi si sono amati moltissimo (per il tempo che il destino ha loro concesso): Maddie e Joseph sono stati travolti da un amore che si è impadronito totalmente delle loro anime. Joseph era solo un ragazzino, appena quattordici anni e tanta paura di non poter crescere una neonata. Dietro a questa tragica vicenda, la presenza ingombrante anche del padre Brook, un uomo tiranno, che non ha mai avuto intenzione di firmare il documento per l’istituzione della carica di tutore legale, finchè non si vedrà recapitare a casa un cospicuo assegno con la firma dei genitori di Madeleine. Al contrario i genitori della giovane madre, desiderano solo andare avanti, e vogliono che Juno sia adottata da una buona famiglia. Un padre però ha sempre i suoi diritti. Una storia toccante, per ragazzi, ma anche per adulti, che fa molto riflettere, sull’importanza dei legami, e sull’amore di un padre (che per quanto giovane); trionfa sempre su tutto e tutti. Un libro bellissimo, mozzafiato.

Durata totale della lettura: Tre giorni

Bevanda consigliata: Cioccolata calda bianca

Formato consigliato: Ebook

Età di lettura consigliata: dai 13 anni
Sito dell'autore: Gary D.Schmidt

    


  "Io stavo dalla sua parte. E lui dalla mia. 
Ecco qual'è l'amore più grande."