mercoledì 13 ottobre 2021

Recensione: Finchè tutto resta nascosto in un cassetto

 

Finchè tutto resta nascosto in un cassetto

di Olivia Ruiz

Editore: Garzanti
Prezzo Cartaceo: € 16,00
Pagine: 176

Il vecchio comò in legno, con i suoi dieci cassetti colorati, è lì, nel centro della stanza. La donna ne è affascinata da quando era una bambina, ma non ha mai avuto il permesso di toccarlo. Era l’unico segreto di nonna Rita, l’unica cosa che non condividevano. Eppure, ora che l’anziana non c’è più, è lei ad averlo ricevuto in eredità, senza un’apparente spiegazione. Per questo, quando si avvicina alle serrature, sente il coraggio venirle meno, come se qualcosa di speciale stesse per accadere. Ed è così. In ciascun cassetto si cela un oggetto. Un oggetto ordinario che racconta molto più di quello che è. Racconta una storia che le parla della nonna come non l’ha mai conosciuta. Ci sono una medaglietta del battesimo, una chiave, un quaderno di poesie, un atto di nascita, un sacchetto di semi, un foulard azzurro, un biglietto del treno, un barometro e una busta da lettere. Ogni oggetto nasconde una vita intera. Ogni oggetto custodisce un amore profondo, frantumato dalla furia franchista, una donna rimasta sola e incinta che vede la felicità sfuggire sempre più lontano, ma non per questo si arrende. Quella donna era Rita. Solo adesso, lei capisce il vero significato degli insegnamenti della nonna. Solo adesso sa che deve fare in modo che si trasformino in azioni per cambiare la sua vita. Solo adesso decide di avere un suo comò pieno di oggetti importanti, che svelino al mondo la donna che vuole diventare. Perché il monito di Rita abbia un’eco infinita.


Questa è la storia di un comò, un mobile formato da tanti cassetti che è il simbolo di una storia lunga e tutta al femminile: è il viaggio interiore di una nipote rimasta sola dopo la perdita dell’adorata nonna Rita. Un racconto intimo che parte dall’assenza dei genitori. Il rito dell’apertura di ogni cassetto accompagnerà il lettore in un mondo fatto di lotte politiche, di resilienza ai colpi più duri inferti dalla vita, fino al tentativo disperato di dare ai propri figli un avvenire nuovo. La scoperta di segreti familiari, che devono essere portati a galla, per evitare che possano tramutarsi in cancrene, silenziose ma fatali. Si comprenderà passo dopo passo, che la vita degli immigrati, consiste sempre nell’andare avanti, attraversare il movimento che per altri versi, coincide con il radicamento. Riempire i cassetti di un comò con la “vita” è un’idea geniale, ed un’eredità bellissima per le future quanto ignare generazioni. Spolverare ogni tanto i cassetti diverrà il modo per mantenere in vita i ricordi. Lo scopo ultimo di lasciare i propri segreti di famiglia è quello di riempire la pagina seguente, una pagina bianca, sgombra di tutto il non detto ed armadi vuoti di tutti gli scheletri. Un romanzo intenso, dal finale insolito, ma dal contenuto davvero prezioso. Una lettura consigliata per questo inizio di autunno. 

Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Pumpkin Spice Latte
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 14 anni
Sito dell'autore: Olivia Ruiz


      "Ci sono segreti che non aspettano altro che essere svelati".


                            
                              Si ringrazia molto la casa editrice Garzanti per la copia in omaggio.

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