lunedì 5 aprile 2021

Recensione: La consuetudine del buio

 




La consuetudine del buio
di Amy Engel

Editore: HarperCollins
Prezzo Cartaceo: €6,99
Pagine: 128
Titolo originale: The Familiar Dark

“Che colpo di scena! La consuetudine del buio è un thriller che ha davvero saputo stupirmi... e succede molto raramente!” — Roxane Gay, autrice di Fame e Donne difficili “Senza compromessi, feroce e meraviglioso.” — The Guardian “Un affascinante noir rurale che posiziona l’autrice nel solco di Gillian Flynn (L’amore bugiardo) e Daniel Woodrell (Un gelido inverno).” — Publishers Weekly “Non solo un thriller sapientemente architettato, ma anche – grazie alle sue indimenticabili protagoniste – una fine analisi del rapporto madre-figlia.” — Library Journal Quando la notte è più buia, ricordati chi sei. Eve Taggert non è estranea al lato oscuro della vita. È sopravvissuta a una famiglia disastrata e a una madre dura e spietata che non le ha certo insegnato la tenerezza, e adesso vive nella precarietà in una piccola cittadina sperduta nei Monti Ozark. Nonostante questo, non ha mai fatto mancare nulla a sua figlia di dodici anni, Junie. L’ha cresciuta da sola, a dispetto di tutto, lottando ogni giorno per darle la vita che lei e il fratello non sono mai riusciti ad avere. Comprensione, sostegno, amore. Finché, in una mattina livida e fredda, Junie viene trovata nel parco giochi cittadino, stesa accanto alla sua migliore amica. Abbandonate come bambole rotte, la gola tagliata. Le ricerche della polizia finiscono presto in un vicolo cieco, ma Eve non ha intenzione di rassegnarsi. Deve scoprire chi ha ucciso la figlia. La sua ricerca di giustizia la trascina dai bassifondi della città fino alla solitudine dei boschi. Ma più di tutto, la riporta alle lezioni di vita della madre. Perché Eve avrà bisogno di tutta la crudeltà che le è stata insegnata per scoprire la verità. Amy Engel ci regala un romanzo magistrale e sconvolgente che ha conquistato il cuore dei lettori e della critica e che è stato venduto in quindici paesi nel mondo. La consuetudine del buio è una storia sul legame indissolubile fra una madre e una figlia. È una storia di vendetta, è una storia di coraggio. E di come, a volte, anche il più oscuro e terrificante dei luoghi può darci il senso di protezione di una casa.



Un romanzo crudo, veloce, scioccante.
Se cercate la storia con un finale felice, questo romanzo non è per voi poiché la cosa più importante della vita della trentenne Eve, sua figlia Junie, viene trovata sgozzata nel parco giochi vicino alla sua migliore amica. 
Eve non ha avuto una crescita facile e nemmeno la sua vita attuale nel paesino degli Ozark, in cui anche i personaggi di cui ci si dovrebbe fidare, hanno un lato oscuro e un secondo fine.
Le due ragazzine avevano solo 12 anni, chi le ha uccise e per quale motivo? Junie e la sua amica Izzie provenivano da due famiglie completamente diverse, Izzie con i genitori perfetti, la villetta e un futuro roseo davanti, Junie invece aveva solo sua mamma Eve che l'ha avuta da giovanissima e il fratello di questa Carl. 
In realtà incombe un'ombra sulla famiglia, la mamma dei due, fredda, severa, disinteressata. Una tigre che non sembra essere tagliata per fare la madre e ha insegnato solo dolore e cattiveria ai figli. HA insegnato solo a mordere tutto, compresa la mano che ci porta il cibo.
Nel romanzo Eve cerca di capire chi ha ucciso la figlia seguendo diverse piste nonostante sia sconvolta dallo shock e non sempre ragioni con senso.
La verità è più agghiacciante di quanto si possa pensare, la scrittrice ci tiene col fiato sospeso fino alla fine, ma sopratutto crea un'atmosfera talmente gelida che anche i pochi barlumi di luce che ci sono, non ci riscaldano.
Pochissimi personaggi, ben delineati e non sempre facili da digerire nel senso più positivo possibile. Una storia difficile, di qualcuno che non riesce ad abbandonare la miseria e il male da cui proviene. Una storia di madri e figlie, tragica e davvero inaspettata, quando ho iniziato a leggerla non avevo la più pallida idea di che dirrzione prendessero gli eventi, mentre di solito riesco a immaginare cosa succederà.
Un libro forte, non per tutti, con delle relazioni malsane tra alcuni personaggi ma che lo rendono ancora più coinvolgente. 


Durata totale della lettura: 4 giorni
Bevanda consigliata: Succo d'arancia rossa
Formato consigliato: Ebook
Età di lettura consigliata: Dai 16 anni 
Pagina web dell'autrice: Amy Engel



"Ci proteggevamo a vicenda con le unghie e con i denti. 
Niente scusanti, niente perdono."


Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

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