giovedì 6 ottobre 2016

Recensione: La Luce Dei Giorni


La Luce dei Giorni
di Jay McInerney

Editore: Bompiani
Prezzo Cartaceo: € 20,00
Prezzo E-Book: € 9,99
Pagine: 511
Titolo originale:  Bright, Prescious Day

Genere: Narrativa Moderna


Jay McInerney torna con l’epilogo della trilogia iniziata con Si spengono le luci e continuata in Good Life; torna con la sua capacità di esaltare il sogno americano e di rivelarci che cosa nasconde, le speranze che sa animare e la disillusione che attende chi si ostina a inseguirlo.

“I matrimoni migliori, come le navi migliori, sono quelli in grado di superare le tempeste. Imbarcano acqua, tremano e si inclinano, quasi si capovolgono, e poi si raddrizzano e veleggiano verso l’orizzonte. La premessa è, dopotutto, nella buona o nella cattiva sorte.”

Molti anni sono passati dal loro arrivo, ma Corrine e Russell Calloway vivono ancora la vita dei loro sogni nella città dei loro sogni: New York. Feste esclusive, due gemelli nati come per miracolo, un loft a TriBeCa, le estati negli Hamptons. Una vita invidiabile, ma ottenuta a quale prezzo? Russell è un editore indipendente di alto profilo culturale ma sempre a rischio, finché non gli si presenta un’opportunità, la grande opportunità, quella che può cambiare tutto. Alla leggerezza ostentata delle amiche Corrine preferisce l’impegno sociale, una crociata che la indigna e la appaga, almeno finché non fa ritorno in città l’uomo che nel dolore condiviso del dopo 11 settembre l’ha trascinata in una storia clandestina di grande, vera passione. Sullo sfondo un’America che cambia, depressa dalla crisi economica, sfidata dalla candidatura del primo presidente di colore, e una metropoli che muta e costringe chi la abita a fare altrettanto: tra fallimenti lavorativi e personali, Russell e Corrine vedranno le loro vite e il loro matrimonio messi alla prova come mai prima. Jay McInerney torna con l’epilogo della trilogia iniziata con Si spengono le luci e continuata in Good Life; torna con la sua capacità di esaltare il sogno americano e di rivelarci che cosa nasconde, le speranze che sa animare e la disillusione che attende chi si ostina a inseguirlo.




Ultimo libro di una trilogia dedicata alla coppia di newyorkesi Russel e Corinne Calloway, in questo capitolo conclusivo li ritroviamo ormai ad essere consolidati come duo dopo veenticinque anni passati insieme. La vita però sa essere beffarda ed ecco quindi tornare nella vita di Corinne il suo vecchio amante mentre Russel si ritrova a pubblicare un romanzo di guerra falso che gli porterà non pochi problemi finanziari e di immagine. Mentre attorno a loro gli amici divorziano ed i figli li metteranno in discussione ed anche loro si guarderanno con occhi diversi, più maturi e consapevoli riusciranno a superare anche questa fase della vita e del matrimonio? Jay McInerney torna in libreria con un capitolo conclusivo agrodolce per una trilogia che ha appassionato i lettori di tutto il mondo: un ultimo romanzo che parla di infedeltà, di matrimonio e di crisi non solo di questa coppia ma anche della società newyorkese moderna. Ho ricevuto questo romanzo senza aver letto i precedenti e ho fatto un pò fatica ad entrare in sintonia con la storia soprattutto perchè non ne conoscevo i retroscena ma ho trovato la narrazione suggestiva ed accattivante così come i suoi protagonisti. Una storia agrodolce con dei protagonisti veritieri grazie alla contestualizzazione fatta dal suo autore: in una modernità in cui tutto è affanno e tutto sembra scontato il valore dell'amore e della fedeltà matrimoniale viene messo in discussione, può ancora sopravvivere nonostante tutti i tiri mancini della vita? La storia abbraccia non solo i suoi protagonisti ma anche tutta la società che vortica attorno a loro: artisti, drogati, mantenuti, affaristi ed intellettuali tutti  messi a nudo di fronte alle paure e alle attesse della vita adulta. Un romanzo in definitiva intenso che fa riflettere e soprattutto riesce a portare il lettore dentro New York, nei suoi locali e per le sue strade: vale la pena recuperare i due capitoli precedenti di questa trilogia.




Durata totale della lettura: quattro giorni
Bevanda consigliata :  Tè alla rosa

Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 17 anni
Sito dell'autore: Jay McInerney

 




"Nella buona e nella cattiva sorte." 

    

                     

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