mercoledì 16 novembre 2022

Review Party: Lo sguardo di Medusa

Oggi ospitiamo il Review Party di "Lo sguardo di Medusa" di Natalie Haynes edizione Sonzogno
Protagonista Medusa, un personaggio conosciuto come un mostro da sconfiggere ma che attraverso questo libro rivela la sua vera storia non altrettanto famosa ma comunque straordinaria.

 Lo sguardo di Medusa

 di Natalie Haynes

 Editore: Sonzogno
Prezzo: € 19,90
 Pagine: 336
Titolo originale: Stone Blind

 Medusa è l’unica mortale in una famiglia di dèi. Crescendo insieme alle sorelle, Steno ed Euriale, presto si rende conto che è la sola a essere vulnerabile, accudita proprio per via della sua fragilità e della sua straordinaria bellezza. Questo la rende sensibile, piena di una compassione che gli immortali faticano a comprendere e desiderano annientare. Quando la bramosia spinge Poseidone a commettere un atto imperdonabile, la vita di Medusa viene sconvolta per sempre: Atena, oltraggiata e gelosa, scaglia la sua vendetta sull’innocente ragazza, trasformandola in una Gorgone con i capelli di serpente e uno sguardo che tramuta in pietra chiunque osi incrociarlo. Inorridita dai propri poteri, Medusa non può più guardare le persone che ama senza distruggerle – proprio lei che invece avrebbe voluto proteggerle –, e si condanna a una vita di solitudine ed esilio. Almeno fino a quando Perseo, il figlio di Zeus e Danae, non si imbarca in un’eroica impresa per aggiudicarsi la sua testa. Ma chi dei due può chiamarsi eroe? Chi dei due è realmente il mostro? E soprattutto, cosa significa essere un mostro? Unendo l’arguzia a un’approfondita conoscenza dei classici, Natalie Haynes ci racconta la storia di Medusa da un punto di vista originale e sfaccettato, inducendoci a chiederci se la bellezza appartenga solo al corpo o se, piuttosto, non vada ricercata nell’anima. Alternando la sua voce a quella di divinità capricciose e volubili, l’autrice rende finalmente giustizia a un personaggio tanto affascinante quanto controverso, restituendone un ritratto raffinato e sorprendente.

Questa è la storia di come una giovane donna è diventata un mostro. E di come, in realtà, un mostro non lo sia stata mai «Perché pensi che io abbia scelto te, anziché una delle tue sorelle? Tu sai di essere bellissima, e sai che loro non lo sono.» «Io so che quando tu parli di bellezza intendi qualcosa di diverso rispetto a ciò che intendo io.» «Cosa intendi tu quando parli di bellezza, piccola Gorgone?» «Euriale e Steno si prendono cura di me e mi proteggono. Questa è bellezza.»




Amo molto la mitologia greca e cerco sempre di recuperare ogni libro che sia in tema o che abbia come protagonisti personaggi mitologici. 
In questo libro ci viene narrata l'intera storia di Medusa che non nasce come tutti la conosciamo, lei è una Gorgone ma a differenza delle sue sorrelle Steno e Euriale ha un aspetto da umana con l'aggiunta delle ali e solo successivamente, a causa di una maledizione da parte di Atena, assume le sembianze che l'hanno fatta diventare nota, ovvero la chioma di serpenti e lo sguardo letale che tramuta qualsiasi essere vivente in pietra.
La sua storia, come quasi tutte quelle della mitologia greca, si intreccia a quella di altri, ovvero Andromeda, Cassiopea, Danae e l'eroe di origini divine Perseo che è famoso per averle tagliato la testa. I loro destini si sovrappongono grazie soprattutto all'intervento di divinità come Zeus, Atena e Poseidone che l'autrice ci descrive come capricciosi e senza scrupoli, fanno il buono e cattivo tempo  nella vita di tanti esseri umani curandosi minimamente delle conguenze irreversibili che le loro azioni e velleità possono lasciare nell'animo di ognuno. Ritrovando il punto di vista di così tanti personaggi inizialmente ho fatto fatica a mantenere l'attenzione su quello principale, ma verso il finale ogni filo, storia, confluiscono nella stessa direzione e diciamo che se all'inizio tutto viene preso un po' alla lontana, alla fine tutto ritorna alla figura di Medusa. 
L'intenzione della Haynes, in fin dei conti, è quella di mostrarci una Medusa molto umana, vittima inconsapevole di trame diverse e vera protagonista anche dopo la sua "morte". Ho adorato come ci viene descritto il rapporto con le sue sorelle e la profondità del suo personaggio soprattutto post-mortem che apre gli occhi su chi sono i veri mostri delle vicende descritte e su come l'aspetto esteriore molto spesso non sia il riflesso della verità. Infatti, quelli che notoriamente sono personaggi positivi, come l'eroe Perseo, qui perdono completamente il loro splendore e vengono ritratti per come sono realmente, in questo caso, un ragazzo dalle buone intenzioni ma assolutamente sprovveduto e lamentoso, che senza tutto l'aiuto degli dei non sarebbe arrivato da nessuna parte e non sarebbe mai diventato l'eroe tanto conosciuto per le sue gesta.
Ritroviamo in questa lettura un ritratto diverso, molto femminile e delicato di una figura mitologica tanto famosa per la sua mostruosità. Una storia che mi ha fatto piacere scoprire e che regala una prospettiva diversa a una leggenda antica che in realtà non ha mai saputo dare il giusto spazio e la giusta importanza a questo personaggio.

Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Tè nocciola e vaniglia
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: Dai 15 anni
Sito dell'autrice: Natalie Haynes


Per conoscere meglio questo libro vi consiglio di visitare tutti i blog partecipanti allo speciale. 
Buona lettura.

    Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

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