lunedì 22 gennaio 2018

Blogtour "La cercatrice di corallo": Lo stile dell'autrice attraverso i suoi libri

Buongiorno a tutti,non vi lasciamo mai senza qualche speciale e quindi vogliamo iniziare la settimana con il blogtour di questo libro davvero bello edito dalla Rizzoli di un'autrice che non mi ha mai deluso con le sue storie, Vanessa Roggeri.




In questa prima tappa vogliamo iniziare facendovi conoscere meglio l'autrice e il suo stile attraverso i suoi libri precedenti e ovviamente introducendovi anche a questo nuovo di cui procedo subito son la scheda.


La cercatrice di corallo
di Vanessa Roggeri

Editore: Rizzoli
Prezzo cartaceo : € 18,00
Pagine: 322


Achille e Regina si incontrano per la prima volta nell’estate del 1919, di fronte alle acque spumeggianti di una Sardegna magica. Regina dona ad Achille un rametto di corallo rosso come il fuoco, il più prezioso, con la promessa che gli porterà fortuna.Anni dopo, quella bambina è diventata una delle più abili cercatrici di corallo; quando si tuffa da Medusa, il peschereccio di suo padre, neanche l’onda più alta e minacciosa la spaventa. Lei è come una creatura dei mari ed è talmente libera da non avere mai conosciuto legami. Finché, un giorno, la sua strada si incrocia di nuovo con quella di Achille: nel viso di un uomo ritrova gli occhi del ragazzino di un tempo.A travolgerli non è solo un sentimento folle, ma anche un passato indelebile. Le loro famiglie, infatti, sono legate a doppio filo da rancori e vendette ed è in corso una guerra senza ritorno.Spesso non basta l’amore per cambiare un destino che sembra già scritto. Ma l’unico modo di scoprirlo è provarci, fino all’ultimo…Vanessa Roggeri ci racconta una terra densa di tradizioni con una scrittura traboccante della forza e della determinazione di chi in quell’isola ci è nato. Il ritorno di un’autrice che con le sue storie di passioni ha emozionato migliaia di lettrici.




Vanessa Roggeri è nata a Cagliari e in tutti i suoi libri è vivo un'amore profondo per la sua terra, le sue origini e le tante tradizioni della Sardegna. Attraverso le sue pagine, ci presenta un lato diverso di questa regione che ogni volta riesce a stupirmi, i luoghi ci vengono descritti minuziosamente e ciò rende la lettura una vera a propria esperienza a trecentosessanta gradi. Ha pubblicato fino ad ora tre libri, ve li consiglio di sicuro tutti, ma proviamo a dare uno sguardo più da vicino libro per libro.


Il cuore selvatico del ginepro




Partiamo con il libro di esordio, edito Garzanti con una copertina che mi ricordo mi è piaciuta molto e che insieme al titolo prometteva una storia misteriosa e forte. Alla fine si è dimostrato all'altezza delle aspettative con la storia di Ianetta e Lucia, due sorelle che riescono a rimanere unite anche contro l'ignoranza e le vecchie superstizioni, due donne che che anche se sanguinano non si abbattono così come le radici del ginepro selvatico che anche se bruciate rimangono forti e salde. Con questo libro d'esordio Vanessa Roggeri ci ha catturato con forza e ci ha messo a nudo, quelle credenze di paese e vecchi retaggi che ancora si possono incontrare nella vita e che possono  trasformarsi in una brutta piaga se perseguite in maniera cieca e incosciente.

Questo è un libro che non ha mezzi termini, ci mostra il bene e il male senza veli, ci colpisce a pieno viso e ci lascia dentro un fuoco che arde con passione.




Fiore di Fulmine



Con questo libro ho trovato una vaga somiglianza con il primo soprattutto nella parte riguardante l'esilio di Nora, la protagonista, che da piccola viene colpita da un fulmine e da quel momento reietta dalle persone del paese che la credono una dei bidermortos ovvero coloro che vedono i morti. 
Nonostante questa somiglianza iniziale la storia si discosta dal primo libro e assistiamo ad un'evoluzione della protagonista e della penna stessa della Roggeri, che si dedica ad indirizzare l'attenzione del lettore al mistero, all'amore ad una Nora che cresce e si trasforma sempre con quel marchio che da quella notte del fulmine continua a vibrare sulla sua pelle lattea.

L'autrice per i lettori ha creato un ponte tra il suo romanzo precedente e questo per addolcirci il colpo di scena che ci riserva dopo la prima metà, ci fa conoscere aspetti diversi del suo stile, che seppur radicato nella sua terra riesce comunque ad adattarsi a temi e sentimenti diversi.




La cercatrice di corallo




Con questo ultimo libro, l'autrice sembra cambiare traiettoria rispetto ai primi due e ci fa conoscere il mare della Sardegna, quello ricco di corallo che con i suoi rametti dai colori splendenti era il bersaglio di tanti cercatori di corallo, come Regina, che ha il mare nelle vene e per lei trovarlo non è mai stato un problema, basta sentire il suo richiamo.

Questa storia ci dimostra come a volte il rancore possa portare a fare le scelte sbagliate, come sia facile farci accecare senza rendersene conto e come l'amore può dimostrarsi più forte di tutto e di tutti. Una trama dalla quale emerge la dedizione e la cura con cui la Roggeri ha elaborato queste pagine con una scrittura che si riconferma ancora una volta decisa e prorompente. 

Un libro che ci fa appassionare a Regina e Achille ed alle loro famiglie e rincorrere come ai protagonisti quel corallo bianco che rimane alla fine il sogno di tutti.




Il blogtour termina il 26 gennaio e di seguito trovate il calendario che indica tutte le tappe del blogtour con i relativi blog che le ospitano. Consiglio vivamente di seguirle tutte per scoprire a fondo questo meraviglioso libro e questa bravissima autrice nostrana!






Regina è figlia del mare, solo lì si sente viva. Nel tuffo più profondo scoprirà l'amore.

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