giovedì 4 giugno 2020

Review Party: La biblioteca di Parigi


In uscita oggi l'attesissimo nuovo romanzo di Janet Skeslien Charles, un inno d'amore a Parigi e ai libri. 
La vera storia della biblioteca di Parigi durante la Seconda Guerra Mondiale vi rapirà il cuore! 
La stessa autrice è rimasta affascinata dalla storia mentre lavorava  proprio nella biblioteca da giovane.
Sicuramente apprezzerete la lettura e non dimenticate di leggere anche le altre tappe di questo Review Party!




La biblioteca di Parigi
Janet Skeslien Charles

Editore: Garzanti
Prezzo Cartaceo: € 17,90
Pagine: 400
Titolo originale: The Paris Library




Parigi, 1940. I libri sono la luce. Odile non riesce a distogliere lo sguardo dalle parole che campeggiano sulla facciata della biblioteca e che racchiudono tutto quello in cui crede. Finalmente ha realizzato il suo sogno. Finalmente ha trovato lavoro in uno dei luoghi più antichi e prestigiosi del mondo. In quelle sale hanno camminato Edith Wharton ed Ernest Hemingway. Vi è custodita la letteratura mondiale.

Quel motto, però, le suscita anche preoccupazione. Perché una nuova guerra è scoppiata. Perché l’invasione nazista non è più un timore, ma una certezza. Odile sa che nei momenti difficili i templi della cultura sono i primi a essere in pericolo: è lì che i nemici credono che si annidi la ribellione, la disobbedienza, la resistenza. Nei libri ci sono parole e concetti proibiti. E devono essere distrutti. Odile non può permettere che questo accada. Deve salvare quelle pagine, in modo che possano nutrire la mente di chi verrà dopo di lei, come già hanno fatto con la sua.
E non solo. La biblioteca è il primo luogo in cui gli ebrei della città provano a nascondersi: cacciati dalle loro case, tra i libri si sentono al sicuro, e Odile vuole difenderli a ogni costo. Anche se questo significa macchiarsi di una colpa che le stritola il cuore. Una colpa che solo lei conosce.
Un segreto che, dopo molto tempo, consegna nelle mani della giovane Lily, perché possa capire il peso delle sue scelte e non dimentichi mai il potere dei libri: luce nelle tenebre, spiraglio di speranza nelle avversità.






Se amate i libri e la lettura, se vi sentite meglio dopo aver letto un romanzo, se per voi i libri sono porte aperte su mondi nuovi e inesplorati, questo libro fa per voi.
La protagonista e i suoi colleghi vivono per e con i libri, non solo li riordinano, impacchettano e catalogano, ma consigliano, annusano e affrontano ogni difficoltà rifacendosi a quelle vissute nei libri.
Questa storia ci trasporta in due epoche diverse, la prima nella Parigi di Odile, una ragazzina piena di sogni tra cui il più grande è quello di lavorare nella biblioteca americana, dopo tanti studi riuscirà a essere assunta nonostante i continui rimbrotti del padre poco favorevole alle donne che lavorano. Secondo lui dovrebbe solo sposarsi, infatti le porterà i secondini suoi sottoposti a casa a farglieli conoscere. 
L'altra epoca è quella in cui Odile non è più una ragazzina e non ci troviamo più a Parigi, è ora la vicina di casa di Lily, una bambina testarda e frizzante, a cui viene a mancare la mamma troppo presto e di cui Odile diventa insegnante e mentore.
Mentre in una parte conosciamo una Odile ingenua e impulsiva, sempre troppo veloce nel rispondere ma anche sempre pronta a imparare dai propri errori, nella seconda Odile, ormai navigata e matura, aiuta la piccola Lily a maturare, non attraverso degli insegnamenti ma attraverso il racconto della sua storia e delle lezioni che si possono imparare da essa. 
La sua storia infatti è affascinante e tremendamente triste allo stesso tempo, lei e i suoi colleghi tengono aperta l'American Library di Parigi durante la Seconda guerra mondiale, un periodo in cui le bombe, i raid, le lettere di denuncia, il razzismo erano dilaganti, questo strambo gruppo di lettori appassionati, lotta anche contro la gestapo dei libri in ogni modo e con enorme coraggio per tenere il colosso aperto. La biblioteca non deve chiudere, per poter continuare a spedire i libri ai soldati, per sostenere almeno mentalmente gli utenti che in tale periodo cercano conforto nei libri. 
I personaggi sono tantissimi e sono ben descritti, divertenti e ci rimangono impressi per le loro peculiarità, molti personaggi femminili bellissimi, forti e incorruttibili da cui prendere esempio.
Un romanzo sentimentale e toccante ma mai smielato, un romanzo di donne, delle loro amicizie, di come si invidiano ma allo stesso tempo si aiutano in caso di bisogno. Di donne che sono più avanti del loro tempo e vogliono avere una sicurezza economica, di donne che sbagliano e scappano dlala vergogna, una storia d'amore per la famiglia e di sostegno reciproco.
Una ricerca storica accurata e interessante, che mi ha aperto gli occhi anche su cose che non conoscevo della seconda guerra mondiale e soprattutto su questa poco conosciuta chicca della vera storia delle bibliotecarie che tennero la biblioteca aperta durante la guerra. Un romanzo storico ma non noioso anzi interessante e elaborato e vicino alle persone che realmente hanno vissuto le ingiustizie della guerra. 
Assolutamente consigliato a tutti, non fatevi spaventare dal numero di pagine, scivolano via come l'acqua.

Durata totale della lettura: Sei giorni
Bevanda consigliata:  Granita di caffè
Formato consigliato: Ebook

Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Website dell'autrice: Janet Skeslien Charles




"«A volte i libri mi piacciono più delle persone.»
 «I libri non mentono e non rubano», convenne lui. 
«Possiamo fidarci di loro.»"



    


Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

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