giovedì 30 maggio 2019

Recensione: La candidata perfetta




La candidata perfetta
di Greer Hendricks e Sarah Pekkanen
Editore: Piemme
Prezzo edizione cartacea:
 € 19,90
Prezzo ebook: € 9,99
Pagine: 432
Titolo originale: An anonymous girl


Eminente psichiatra di New York cerca donne tra i 18 e i 32 anni per uno studio su etica e morale.

Compenso generoso. Anonimato garantito.
Una sola richiesta: sincerità assoluta.
Quando Jessica Farris, make-up artist squattrinata, accetta di partecipare a uno studio condotto da un certo dr. Shields, misterioso psichiatra della New York University, non sa bene cosa immaginarsi. Ma in fondo a lei interessa più che altro il compenso "generoso", e forse il brivido della novità: la sua vita è fatta di corse su e giù per Manhattan a truccare studentesse per le loro notti pazze, di tranquille serate in compagnia del suo cane e poco altro. Eppure, nel momento in cui mette piede nell'aula 214 - una stanza asettica con soltanto un computer accesso, su cui lampeggia un: Benvenuta, Soggetto 52 - qualcosa le dice che forse è stata troppo avventata. Sincerità assoluta: ne sarà capace?
Ti senti in colpa se dici una bugia? Hai mai fatto molto male a qualcuno a cui tieni? Spieresti i messaggi del tuo partner? Pian piano, le domande del fantomatico dr. Shields si fanno più incalzanti, più personali, più pericolose. È come se avesse capito tutto di Jess: quello che pensa, quello che nasconde. E quando le chiederà di passare dall'aula 214 al mondo reale, per lei sarà già troppo tardi per sottrarsi al gioco.
Perché Jessica Farris è la candidata perfetta per quello che il dr. Shields ha in mente. Almeno finché, ormai prigioniera di una sottile rete di lusinghe, dipendenza, e ossessione, Jess non scoprirà che la stessa sorte è toccata a qualcun'altra prima di lei…
Il romanzo più intrigante ed esplosivo dell'anno, numero uno assoluto delle classifiche americane, consacra la coppia Hendricks & Pekkanen nell'Olimpo delle star del thriller.






Jessica è una truccatrice freelance che ha messo nel cassetto i suoi sogni perché ha un costante bisogno di soldi. Per mantenersi ma anche per supportare la sua famiglia. Ha una sorella disabile e le cure sono molto costose, senza che la sua famiglia ne sia a conoscenza, partecipa al pagamento dei medici.
Conduce una vita più o meno normale a New York dove si è trasferita per cercare di entrare nel mondo dello spettacolo e diventare una truccatrice teatrale. Una sera, mentre sta truccando una delle sue clienti si imbatte nella possibilità di guadagnare soldi che le farebbero davvero comodo. Ci prova. È così che entra in uno "studio" condotto da una eminente psichiatra che cerca candidate proprio della sua età. E così inizia il suo rapporto con la dottoressa Shields. Prima attraverso un computer che le pone delle domande alle quali deve rispondere e poi, direttamente, nel suo studio. Il suo rapporto con la dottoressa è molto controverso perché da un lato Jessica sente che le fa bene, anche se la costringe ad affrontare i propri problemi, dall'altro avverte una sorta di resistenza che non si sa spiegare. Viene messa alla prova, i test si susseguono e lei non ne capisce il vero scopo. Diventa sospettosa. Molti i personaggi coinvolti, ciascuno con un suo proprio ruolo che si inserisce nella trama: non solo Jessica e la Dottoressa Shields, ma anche il di lei marito, la famiglia di Jessica, il suo "fidanzato", la società per la quale lavora, più tutte le persone che entrano nella storia apparentemente in modo marginale.
Mano a mano che si procede nella lettura diventa sempre più difficile posare il libro perché la curiosità di sapere cosa succederà alla pagina successiva è potente.
Scritto in prima persona dai vari personaggi è un incastro magico che, anche se intricato, si legge con facilità e si riesce a seguire la trama in modo fluido.
Altamente consigliato a chi è alla ricerca di una lettura intrigante con i toni del noir.




Durata totale della lettura: 5giorni
Bevanda consigliata: caffè, tanto caffè
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 17 anni
Sito degli autori: Sarah Pekkanen Greer Hendricks







   

   Ritiene che le vittime abbiano il diritto di punire di propria mano i colpevoli?



  
             

Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio.




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